Abbattimento alberi secchi

Ritengo sia l’approccio giusto a questo lavoro.

esattamente, il castagno "secco in piedi" è un ottimo legno da ardere (sempre se non completamente marcio).
Se ne trovi uno non troppo pericoloso (magari con punta già caduta a terra) lascialo in piedi perchè serve da nido a molti uccelli.
Altrimenti li abbatti e li lasci sul posto magari di traverso alla pendenza per formare un argine ed un punto naturale di accumulo di foglie e rami che si tramuteranno in ottimo humus

A proposito di castagni secchi in piedi, in un castagneto ereditato da poco ho trovato un castagno secco dal diametro di 50 cm. Prima di abbatterlo volevo chiedere se il legno di castagno è soggetto a scosciamento..grazie

Le probabilità di scosciamento durante il taglio non dipendono solo dal tipo di essenza, i fattori che purtroppo possono aumentarne il rischio sono molteplici.
Se hai dubbi fascia il tuo castagno prima di incominciare il taglio.

Sono un perfetto ignorante sull'abbattimento di alberi ma cosa vuol dire fasciare una pianta prima di tagliare.
Grazie
Ciao nitro

Suppongo attaccarlo tramite fasce ad un Tir-For o verricello. Vero?

No, la fascia va legata intorno al tronco sopra la tacca di direzione, e se possibile stringere con un cricchetto, vanno benissimo le fasce che si usano per assicurare i carichi sui camion che sono dotate anche di un cricchetto tirante.

Haa grazie , ora ho capito
Ciao nitro

aggiungo a quanto giustamente detto da mikhele di provare con una mazza se il legno suona "sano" o se suona "marcio" e se è eventualmente cavo all'interno.

Dalle mie parti ieri c'è scappato il morto facendo questo tipo di lavoro: un hobbista privo di DPI: senza caschetto è stato colpito alla testa da un ramo.

Fate sempre molta attenzione con le piante secche in piedi.

Questo d' un grosso problema per chi si improvvisa boscaiolo
Ciao nitro

Sottoscrivo.
Da un annetto sto risistemando un bosco con decine di castagni morti in piedi, anche di notevoli dimensioni. Mi sto facendo un po' l'occhio con questo tipo di abbattimenti e posso dire che, su basi statistiche, il pericolo più frequente sono proprio i rami secchi che cascano a terra in seguito alle operazioni sul tronco (---> usare sempre il caschetto e, se possibile, durante la fase di abbattimento avere una persona a distanza che guarda in alto e tiene d'occhio la situazione cedimenti).
In secondo luogo c'è la reazione del legno, se è abbastanza sano si comporta più o meno come se l'albero fosse vivo, ma se è marcio dentro si comporta in maniera decisamente imprevedibile (a onor del vero col castagno è meno frequente, ma mi è successo in alcune occasioni un comportamento "anomalo" della pianta). Per questo, quando si sospetta che la pianta possa non essere sana (come dice Ferrari si batte sul tronco con una mazza o col tallone dell'ascia: il suono è rivelatore.... ho visto anche dei filmati di gente che affonda di punta la lama della motosega nel tronco per vedere che trucioli fuoriescono, ma io non ho mai provato questa tecnica) si lavora il più possibile a distanza, con cavo collegato a Tirfor, verricelli, trattori ecc.

Scosciamenti non mi sono mai accaduti con alberi morti. Credo che lo scosciamento sia una prerogativa della pianta sana, se è secca si spezza e basta. Per prevenire lo scosciamento io eseguo un taglio di abbattimento diverso, ma forse qui sto andando off-topic.


Luca.