Dima riscontro segacci.

Riordinando un vecchio tiretto nella rimessa ho ritrovato, inutilizzato da almeno 40 anni, questa pinza. Serviva per dare la giusta angolazione laterale ai denti taglienti destri e sinistri e in mezzo c'era un dente fisso senza angolazione che fungeva da delimitatore di profondità ai segacci di antica concezione.Si affilavano con lima a triangolo.

Qualcuno l'ha mai usato o visto questo arnese??

non avevo mai visto quest'attrezzo....nn si finisce mai di imparare

io si' lo' avevo gia' visto da un'amico falegname e per curiosita' gli chiesi a cosa servisse...per fare la "strada" ai denti..mi disse...utilizzato anche per le lame delle segatrici a nastro..(bindelle)...

Io ne ho una uguale per la sega a nastro ed anche una per la circolare
Ed ho anche la versione "antica"

Nonno_sprint ha scritto:Riordinando un vecchio tiretto nella rimessa ho ritrovato, inutilizzato da almeno 40 anni, questa pinza. Serviva per dare la giusta angolazione laterale ai denti taglienti destri e sinistri e in mezzo c'era un dente fisso senza angolazione che fungeva da delimitatore di profondità ai segacci di antica concezione.Si affilavano con lima a triangolo.
Qualcuno l'ha mai usato o visto questo arnese??

Visto ed usato diverse volte, serve per "stradare" i denti!
Poi sono passato alla motosega e il seghetto ad arco è rimasto fermo...
Però mio nonno usava una lima a "mezzaluna" (non so se si chiami cosi, ha una faccia bombata ed una piatta) che va meglio per i denti a triangolo in quanto è più fine.
Non l'ho mai usata per la sega a nastro perchè porto i nastri ad affilare

Salve a tutti, non sono un esperto in materia , ma si chiama "stradatore" e serve ad inclinare i denti in maniera sicura senza spezzarli. Qui da me lo usano per "rifare" i denti dei segacci a mano per le potature; anzi in un prossimo futuro dovro comprarne uno. In ogni caso visto che sono nuovo, colgo l'occasione per salutarvi tutti.

Visto e usato in quanto mi diletto con la falegnameria. Tuttavia, trovandomi molto lontano dalla mia terra, non ho l'occasione di usare gli attrezzi molto spesso, ma ne compro in quantità appena trovo delle buone offerte, li restauro e li immagazzino aspettando di potermi trasferire.

Foto:



L'uso del primo è intuitivo: con la vite in alto si determina la profondità della stradatura, con quella in basso si blocca una lastrina che viene regolata in base alla lunghezza del dente
Un altro tipo di stradatore consiste un una semplice lastra di acciaio con degli intacchi, molto efficace anch'esso, che si può usare in due modi: denti piegati verso il lato (manico verso il basso), oppure torti, in modo da fare la strada a due denti per volta (manico piegato in avanti o indietro). Credo che il secondo metodo sia più sicuro, comunque, in quanto è difficile spezzare un dente in questo modo.

C'è un'infinità di tipi ti stradatori, vedasi questo sito in inglese http://members.acmenet.net/~con12a/

Lo so, la lima nella mia foto è impastata, ma perché è stata prestata e usata come non dovrebbe essere usata.
Normalmente si usano lime triangolari per le seghe in quanto permettono di affilare ogni dente allo stesso modo, a 60° invece della lima semirotonda, che potrebbe deformare i denti. La sega piatta si fa passare sopra i denti per metterli tutti su uno stesso piano, quindi si affilano con la triangolare a seconda di come si vuole usare la sega: per un taglio lungo la vena si lima perpendicolarmente, per un taglio per traverso di sbieco. Ovviamente io la uso per seghe fini, come queste



Oppure questa, che è una sega da boscaiolo "piccola" ma è la più grande che ho (si vedono anche alcuni miei attrezzi messi a riposo per il momento, ma tutti affilati e pronti all'uso)



La lima mezza rotonda che usava il nonno di ferrari-tractor forse è più adatta ai grandi segoni usati dai boscaioli di una volta.

Scusate per le foto, ma le ho fatte proprio ora con la macchinetta e non sono un granché - l'importante è che si capisca!

Fokke ha scritto:Visto e usato in quanto mi diletto con la falegnameria. Tuttavia, trovandomi molto lontano dalla mia terra, non ho l'occasione di usare gli attrezzi molto spesso, ma ne compro in quantità appena trovo delle buone offerte, li restauro e li immagazzino aspettando di potermi trasferire.

Complimenti per il reportage.  

Bellissimo intervento e bellissime foto

Ora che l'ho vista, credo di averne una in officina... i nonni erano falegnami.....!  

anche io ne posseggo diversi in soffitta, un segaccino è talmente piccolo da sembrare un pugnale, forse utilizzato per le piccole potature. Per il momento il restauro è fuori discorso per motivi di tempo   

anche io qualcosa ho, lo devo solo cercare   
Complimenti  a Fokke per l'interessante report, è stato un piacere leggerelo   

cerco quell'utensile in foto lo vendi ???

cerca su google o su un sito di vendite online "saw set"
oppure entra in una antica ferramenta/utensileria
oppure in casi di emergenza un paio di pinzette fini e un buon occhio   

grazie per la dritta........ trovato su e-bay

Ci o pensato fin un fondo su questo bel attrezzo lo stradatore che e utilissimo senco me si potrebbe anche costruire con una piastrina in ferro fare dei tagli con la moletta precisi dritti da un lato larghi e dal altro lato stretti e poi saldare un tondino fino che lo puoi mettere a pressione su un manico in legno tipo come quelli delle sgorbie.che ne pensate?

Tony95 ha scritto:....che ne pensate?

Che visto che non costa una follia, fai prima ad acquistarlo

quello si pero a me piace molto costruirli con le mie mani!!!! mettiamo a parte il fatto del costo .l'idea e buona?

Questo è un forum di boscaioli quindi non ci formalizziamo certo se uno sbaglia la grammatica, i congiuntivi, si dimentica la punteggiatura e le maiuscole, non mette gli accenti sulla "è" (verbo) o si dimentica la "h" in "ho", "ha", "hai", "hanno"...

Ma nel tuo caso non si capisce nulla di quello che hai scritto, e non è la prima volta.

Se usi il telefonino controlla tre volte prima di inviare, grazie.

E non usare il tasto quote per rispondere!

ferrari-tractor ha scritto:Questo è un forum di boscaioli quindi non ci formalizziamo certo se uno sbaglia la grammatica

Piccolo OT: è vero che non ci formalizziamo: rabbrividiamo e basta.
Ma oltretutto sbagliare la grammatica non aiuta certo i traduttori automatici, e visto che questo Forum è letto molto anche all'estero consiglierei caldamente di controllare sempre ciò che si scrive.
Personalmente poi rispondo più volentieri a una domanda posta nel giusto modo che a quattro parole raffazzonate buttate giù con pressappochismo. E non mi venite a dire che è colpa dei cellulari. Sarò cattivo, colpa mia.
Chiuso OT.
Dan