Asce da gara

Troutfisher ha scritto:I competere nello sport Lumberjack. Ecco una foto della mia Hotsaw, segone, corsa e ascia.
https://2img.net/h/i176.photobucket.com/albums/w195/Troutfisher_photo/lumberjack002.jpg

Belle sia la Hotsaw che l'accetta.
Che accetta è?Forse una Timbersport o una artigianale?
Io per le gare di campionato italiano uso una Rinaldi 6 modificata da me con un'appesantitura fatta di acciaio (piastre tagliate,forate,fresate e saldate all'accetta ed in seguito sagomata sulla stessa forma)
ed un manico fatto in casa su misura di legno di ornello (una variante del frassino) invecchiato almeno 4 anni e fatto passare da sopra l'occhio dell'accetta senza zeppe,in modo che ad ogni colpo l'accetta tenda a piantarsi sempre di più nel manico.
Per l'affilatura inoltre uso una antica mola in polvere di pietra a pedale per non scaldare il taglio e la finitura la faccio a pietra a mano,alla fine i ferri buoni tagliano il pelo come lamette e difficilmente si piegano.
Più avanti quando me ne ricordo posto qualche immagine.

Yes, post some pictures please!

Ecco alcune immagini di un paio di accette da gara preparate da me e mio babbo.
La base è in questo caso una comune Rinaldi 6 ,catalogata come ascia professionale da circa 1,5 kg.
In base alle esigenze costruisco dei pesi sagomati sulla forma dell'accetta e li saldo sopra e sotto l'inocchiatura del manico,dopodichè a smeriglio rimuovo tutto il materiale in eccesso e riprofilo a piacere la forma dell'accetta.
Massima attenzione va posta in fase di saldatura per non stemperare la zona del taglio a causa del surriscaldamento,infatti saldo a punti e tengo raffreddata la lama con una spugna bagnata.
I manici sagomati e sù misura per le caratteristiche dell'atleta li fà mio babbo in legno di ornello (una varietà molto compatta di frassino),usando solo legno del piede dell'albero e essiccato prima in tronco e poi sbozzato per almeno 4-5 anni.
I manici hanno la caratteristica di essere infilati non come in tutte le accette commerciali da sotto con il cuneo che li dilata,ma da sopra sfruttando la conicità dell'occhio dell'accetta.
Così facendo il manico ad ogni colpo dell'accetta sul legno tenderà a bloccarsi sempre di più perchè la forza del colpo tenderà a portare l'accetta sempre più verso la parte grossa del manico e generalmente non necessitano cunei e zeppe per tenerli bloccati in sede.
In ultimo eseguo su misura l'impronta delle dita della mano arretrata,quella che rimane sempre in presa fissa per un maggior controllo dell'attrezzo,l'altra che a volte scorre lavora sul liscio.
I foderi in vacchetta con i disegni,compresi quelli dei manici,e le valige li realizzo io a mano.
Quella in valigia è del vicecampione mondiale e 9 volte campione italiano Max Biemmi di Varese,un mito per noi praticanti di questo splendido e sconosciuto sport.
Per affilare le accette usiamo una "medioevale" mola in pietra a pedale con ruotona tipo carro che fà da volano perchè la bassissima velocità permette di sagomare il taglio fino in cresta senza scaldare minimamente il materiale e permette inoltre di creare un taglio sottilissimo e rifinitissimo,il tutto viene poi completato da un'ulteriore affinatura con una ruota con incollata sopra una striscia di cuoio grezzo e sapone e una pietrata a mano con delle pietre particolari che arrivano dalle cave di marmo da Carrara e che,cinquanta e più anni fà,usavano per fare il filo ai rasoi da barba...
Le accette fresche di affilatura tagliano il pelo esattamente come una lametta,provare per credere,non ne lasciano indietro nemmeno uno.
Dopo poi bisogna picchiare forte,veloce e preciso,praticamente una cavolata...  

:mio signore: :mio signore:

scusa......non so che dire

complimenti veramente eccellenti ciao carlo

Confesso di aver capito solo dopo averle viste dal vivo...Complimenti, profonda e sincera ammirazione.

Complimenti,davvero un capolavoro!!!Magari ci sentiamo in MP se fai qualcosa anche extra la tua squadra.

Contattami quando vuoi,non è un problema   ....

vorrei riprendere questo argomento con una domanda:
so che .... le asce da gara devono avere delle determinate caratteristiche, ma ... non so precisamente quali.
forse è il peso, la lunghezza del manico, la forma, l' acciao della scure, ....mah ! ...
mi sapete dire qualcosa a proposito ???

grazie!!

In linea di massima non ci sono regolamenti specifici,le asce più usate da noi atleti sono quelle con una parte tagliente di circa 17-19 cm lineari di sviluppo e un peso che và dal chilo e mezzo ai due chili circa,le accete più usate sono le Rinaldi cadore 6 (che io modifico appesantendole di circa 200-250 grammi),alcuni usano le Muller e le Biber.
I manici sono a discrezione di chi li usa,alcuni prediligono il manico medio lungo per avere maggiore potenza,moltissimi altri (la maggioranza) usano manici corti e fortemente sagomati per sfruttare al meglio la velocità...io che sono considerato uno "dei buoni" nella prova dell'accetta uso un amnico fatto in casa di ornello (variante del frassino) di lunghezza pari alla lunghezza del braccio mano e dita comprese da sotto l'ascella,quindi un manico che è una via di mezzo e che mi permette di sfruttare sia la potenza (sono 1,83 x 105 chili) che la velocità quando uso solo le braccia.

grazie! Orsoarcubo della risposta.
mi pare di avere capito, che nelle nostre gare vi è piena libertà di usare l'ascia preferita.
mentre se ho capito bene, nel campionato stihl timbersports series, il fornitore è la ochsenkopf con l'acia competition axe, tagliente da 190, manico da 800 e peso di 3300.
se il traduttore non mi ha ingannato, lo letto che questa ascia la si deve usare solo su legni teneri; mi pare strano, sapete dirmi il perchè ??
per curiosità .... qualcuno queste asce da gara, della ochsenkopf o della muller le ha mai usate ??
mi farebbe piacere sentire le vostre impressioni su tali asce.

buona domenica

Nelle gare Timbersport (in cui ho alcuni amici atleti) c'è l'obbligo di usare esclusivamente il materiale fornito dalla stessa Sthil,sia come motosega che come accetta.
La particolarità stà nell'uso di legname tornito di legno molto morbido (non sò con precisione di che tipo) e nel caso dell'accetta tenuto in cella frigorifera per dilatare la fibra del tronco,facendo così letteralmente "esplodere" il legno sotto i colpi dell'accetta...l'accetta ce l'ha un mio amico comprata in Usa a sue spese (oltre 350$.... ) è un ferro appositamente costruito per Sthil da una ditta esterna (presumo Muller ma non ne sono sicuro al 100%) molto pesante e "tozzo".
Di fatto sui legni che usiamo noi di resinosa non è assolutamente efficace perchè l'attrezzo è troppo pesante e quindi troppo lento e ha poco potere di penetrazione sui legni normali,la sua efficacia è invece notevole sui legni ultra morbidi "congelati" usati nella serie Timbersport.
Infine il manico è veramente troppo lungo e troppo fatto a tavoletta per essere utilizzato nelle nostre prove,su un legno fissato al cavalletto a causa dei colpi schiaccia veramente troppo i palmi delle mani e non permette una presa sicura sui colpi portati alla massima forza (nel Timbersport il colpo è sempre "libero" perchè nel taglio orizzontale non esiste morsa,in quello verticale l'ascia viene fatta scorrere in mano).

l'ascia usata nelle gare Timbersport è questa


pare una più scure da spacco che da taglio, ... ma come ci hai spiegato per bene sopra, si capisce perchè è stata progettata in quel modo.

... le asce della rinaldi che modifichi per le gare quali sono ??
hai detto la 6, .... ma quale modello??
dal catalogo rinaldi, ho visto che la n°6 viene prodotta nei seguenti modelli:
scure tipo america, tipo normale, tipo cadore larga e tipo spacco.

saluti e grazie per l' interessamento.

L'accetta Timbersport è proprio quella che hai postato.
L'uso è ristretto al legname morbido perchè nel legname normale non è affatto efficace,il grosso peso dell'accetta e la forma particolare sono fatti in modo specifico per essere usati nelle gare Sthil in cui il colpo viene portato o lateralmente o verticalmente ma non col tronco fissato meccanicamente.
In questo modo essendo molto pesanti e con il manico molto lungo sfruttano molto la forza generata dalla massa senza avere necessità di essere veloci nel taglio perchè,coi legni particolari usati nel Timbersport,fanno saltare via tacche molto grosse di materiale senza piantarsi.
Nelle nostre prove invece l'accetta devi in primis essere molto sottile di taglio e non troppo pesante per poter mantenere una alta velocità di esecuzione.
Questo video che mi vede impegnato fa capire la differenza,noi con un'accetta troopo pesante e ingombrante non riusciremo ad essere ugualmente efficaci (abbiamo già provato),per la cronaca il taglio in questione non è una performance delle migliori in assoluto perchè il legno della gara in questione era parecchio duro,comunque rende l'idea.

https://www.youtube.com/watch?v=0ztdaBo-exI

La mia accetta è una Rinaldi Cadore 6 appesantita con due parti di acciaio fresate e saldate sopra e sotto l'occhio del manico e affilata con la mola a pedale in composto di polvere di pietra.

guardate questa bellissima ascia marchiata "testa di bue"



viene usata nelle gare
lama da 150 mm, manico da 75 cm, peso di 2000 gr.
sapete dirci qualcosa in proposito ??

Uso "corretto" da gara (inclusa la fondue):
https://www.youtube.com/watch?v=5ILPxUQM2yc&feature=relmfu
https://www.youtube.com/watch?v=vVS13fBxc_E
Saluti!
Beppe65

Unico utilizzo possibile,nelle nostre prove o nel timbersort ce la pianteremmo tra le scapole....    

Queste sono le due scuri utilizzate per la gara di taglio del tronco che si è svolta durante il Pentathlon del boscaiolo a Tesserete



Certo che come finitura quelle che ho visto nelle foto precedenti sono ben altra cosa.Bisogna però dire che non era previsto che gli atleti usassero scuri personali ma appunto queste ,messe a loro disposizione dagli organizzatori della manifestazione.
Buona serata da D.C.

molto belle!! sai dirci qualcosa in più, su queste scuri??
es. modello, peso, lunghezza manico, produttore,....
ho notato che sono di dimensioni diverse, sai dirci il perchè.
saluti e grazie!!

Purtroppo non ho maggiori informazioni su queste scuri.Al termine della gara ho fermato al volo la persona che le stava portando via,chiedendogli di poterle fotografare.
Farò delle ricerche per vedere se vengo a conoscenza di maggiori informazioni.
Se questo fosse il caso,posterò il risultato della ricerca sul Topic Asce e accette.
Buona serata da D.C.

le asce ochsenkopf non vanno bene per tagliare legno che non sia tenero, e poi sono troppo pesanti come scrivevano gia nell'altro post. volevo solo ribadire che non è vero che nelle gare timbersports si è obbligati ad usare l'attrezzatura fornita: si è obbligati ad usare solamente la motosega base, mentre per tutto il resto dell'attrezzatura non ci sono obblighi: ognuno usa quello che vuole...e anche qui (timbersport) c'è da dire che le asce ochsenkopf non le usa nessuno.. ci sono alternative decisamente migliori   

baga87 ha scritto:(omissis)volevo solo ribadire che non è vero che nelle gare timbersports si è obbligati ad usare l'attrezzatura fornita: si è obbligati ad usare solamente la motosega base, mentre per tutto il resto dell'attrezzatura non ci sono obblighi: ognuno usa quello che vuole...(omissis)

Da quel che mi risulta chi ha elencato le regole che contesti (Orsoarcubo) si tratta di persona molto esperta in materia il quale son certo che ben difficilmente si avventuri in affermazioni non inerenti alla realtà.
Saluti da D.C.

Sinceramente non è vero che le Ochsenkopf non le usa nessuno. Se vai alle gare in Germania di Axe Throwing (lancio dell'ascia), le hanno in molti. Io personalmente non la amo un granché.. La trovo leggera. Io ho cominciato con una bipenne della Gränsfors Bruks che preferisco di gran lunga e che uso tutt'ora! Anche se non mi dispiace la Hultafors.

 ottimo!! ... visto che sei un'esperta e le utilizzi, ci farebbe piacere vedere foto e una tua recensione a riguardo.
Sono incuriosito dalla Hultafors, che non conosco.

saluti e grazie!